
Sono una persona che ama osservare. Osservo, guardo con attenzione e capisco tante cose senza neanche dire una parola. Questo è un po’ quello che è successo prima di fare la Naked Cake alla vaniglia, creata in risposta ad una staffetta tra blogger, di cui oggi vi mostro foto e ricetta.
Prima di cimentarmi nella preparazione di una torta a tre strati ho dovuto informarmi, cercare, guardare tanti video e chiedere ad alcune splendide e gentili ragazze alcuni consigli per la preparazione. Mi sono organizzata al meglio, ho cominciato ad immaginare la torta che avrei fatto e non vi nascondo che ad un certo punto l’ho sognata anche di notte. In poche parole mi stavo ossessionando. Questo mi capita tutte le volte che mi butto a capofitto su un progetto, su qualcosa di nuovo o su un lavoro a cui tengo particolarmente. Mi organizzo talmente bene che divento io stessa parte integrante di quello che devo fare. Voi penserete subito: “con tutte queste attenzioni e organizzazione ti andrà per forza sempre bene!” In realta non è così. Non va sempre bene, anzi spesso tutto quello che poteva andare male va esattamente male ma quasi sempre ci sono io che ricomincio da capo e rifaccio fino a quando quello che volevo non mi esce finalmente bene.
Ad esempio, quando ho tirato fuori contenta e tronfia la prima teglia, la torta mi è caduta per terra rompendosi tutta. Ho passato circa tre interminabili secondi a fissare la torta spaccata nel mio pavimento, poi ho raccolto tutto e non ci ho più pensato, sono andata avanti. Ho finito un’ora dopo del previsto ma ce l’ho fatta.
Divertente è stato poi spatolare la crema di mascarpone. Non dispongo di spatole piccole e giuste per la dimensione della torta e non ho nemmeno la teglia “girello” per aiutarmi a stendere la copertura. Ho semplicemente fatto quello che potevo con quello che avevo. Il risultato estetico non è eccellente ma mi piace. Penso che questo sia un ottimo punto di partenza per fare tantissime naked cake di tantissimi tipi diversi.
La ricetta che vi mostro ora è di Elena, una talentuosa ragazza che fa splendide e fiabesche torte coi fiori. La torta è stata realizzata usando per le tre torte il burro Lurpak che sicuramente riconoscerete perché è quello che ha il packaging più bello e soprattutto ha un sapore celestiale. Se siete amanti del burro come me, capirete questa dichiarazione d’amore.
Naked Cake alla vaniglia
Ricetta di Elena Cito di @Tortecoifiori
Preparazione 15 minuti
Cottura 40 minuti
Ingredienti
Per la base (ricetta per due teglie da 16,18,20 cm)
4 uova (che corrispondono circa a 240 gr)
240 gr di zucchero
240 gr di burro
240 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Per la Farcitura
90 g di zucchero a velo
250 g di mascarpone
250 g di panna fresca da montare
Procedimento
Per la base
Gli ingredienti valgono per 2 teglie da 16, 18 massimo 20 cm. (In questi casi è bene avere almeno due stampi da infornare insieme per risparmiare tempo)
Io ho usato uno stampo da 18 cm e ho realizzato due impasti (che vanno suddivisi a loro volta in due parti se volete infornare le torte singolarmente, altrimenti potete usare solo due stampi e tagliare le torte a metà quando saranno fredde). Vi risulteranno quindi 4 torte.
Montare il burro con lo zucchero, aggiungere una alla volta le uova e l’essenza di vaniglia. Incorporare farina e lievito. Quando il composto è omogeneo, versarlo in una tortiera e stenderlo con una spatola. Cuocere a forno statico, preriscaldato per 180° per circa 40 minuti. Far raffreddare completamente le torte prima di farcirle (io ho aspettato 24 ore).
Per la farcitura (crema al mascarpone)
Montare la panna fresca. Poi, ammorbidire 250 g di mascarpone con una planetaria o frusta elettrica sino a renderlo una crema. Aggiungervi 90 g di zucchero a velo e mescolare ancora. Infine unire 250 g panna fresca e mescolare (non troppo, altrimenti la panna potrebbe smontarsi). Procedere con la farcitura strato per strato (potete pure mettere una bagna ma la torta è già abbastanza umida) e poi mettere un ultimo e leggero strato di crema al mascarpone all’esterno della torta.
Note
Ricetta di Elena Cito
Spero che le foto vi siano piaciute e che proviate anche voi a fare una Naked Cake. Siete tutti invitati a farlo quindi usate l’hashtag #LaMiaNakedCake e citatemi pure, vi aspetto!
Post in collaborazione con Lurpak
Ciaoo
Questa torta per quante persone è?
8 Persone ci mangiano tranquillamente. Anche di più, dipende da quanto grandi fai le fettine. Io la ho offerta a 8 persone e mi è pure avanzata!